Giorno cruciale quello odierno per il futuro di Fincantieri, con il Governo che torna a parlare di privatizzazioni delle società controllate dal Tesoro, in primis la Fincantieri
e sindacati a breve potrebbero rispondere seccati. Dopo il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, ora tocca al presidente del Consiglio. Il premier Enrico Letta in una intervista al Washington Post durante la visita negli Usa dove ha stretto un patto con Obama, ha annunciato che verrà presentato a breve il piano delle dismissioni e ha fatto i nomi, in particolare, di Terna e Fincantieri.
Sull’argomento è intervenuto l’amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono: “Sono pronto da sette-otto anni”. Poi corregge l’intervento del Premier Enrico Letta. “Non credo che pensi di venderla, credo che pensi di quotarla tenendo una quota che consenta al governo di mantenere il controllo”. In ogni caso, Bono dice “no” a qualunque ipotesi di vendita di una quota del capitale ad altri player internazionali: “Non abbiamo bisogno di partner, noi vogliamo comandare a casa nostra”, ha concluso