Lunga trasferta nei freddi paesi baltici per Lorenzo Forcieri, il presidente dell’Autorità Portuale della Spezia, reduce da un periodo piuttosto teso con i colleghi
genovesi, Luigi Merlo, e livornesi per la forte crescita dei propri scali (su tutti il boom delle crociere). L’ex esponente di spicco dei Ds prima e del Pd poi è volato ai “Tent Days” di Tallinn, la capitale della piccola repubblica estone, per presentare l’ambizioso progetto “Widemors”, che vede il porto della Spezia come capofila. Il tutto si base sull’efficienza nei servizi logistici per essere più competitivi rispetto ai porti del bacino del mar Mediterraneo che negli ultimi anni sono stati capaci di avanzare su tutti i fronti, per esempio quello francese di Marsiglia. A Tallin c’è stato l’atteso incontro tra il Commissario dell’Unione Europea Siim Kallas e Lorenzo Forcieri; i due hanno parlato dell’ambizioso progetto delle Autostrade del Mare, attraverso un miglior collegamento possibile tra la parte marittima e quella terrestre per agevolare lo scambio dei traffici.
Queste le parole di Forcieri a margine dell’incontro: “Sono molto contento di aver partecipato, per la prima volta il porto della Spezia è coordinatore di un progetto in un programma strategico dove la Commissione Europea ha investito sui temi dell’intermodalità, efficienza della catena logistica, servizi e procedure veloci, il tutto per semplificare e rendere più efficiente il flusso della merce lungo i corridoi logistici dove i porti rivestono un ruolo determinante”.