L’analisi dettagliata di Ucina non lascia adito a dubbi: il fatturato del settore diportistico è in netto calo. Dal 2008, l’anno del boom, ad oggi, tanti fattori si sono modificati
nella scacchiera internazionale. Il fatturato globale della nautica italiana va a picco, anche se rallenta leggermente le perdite: per il 2013, in base ai dati diffusi oggi al Salone Nautico, dall’ufficio studi di Ucina, si attesta entro una forbice compresa tra 2,4 e 2,3 miliardi di euro, ovvero fra -4% e -8% rispetto al 2012.
A partire dal 2014, tuttavia, si intravede uno spiraglio: le previsioni del Fondo Monetario internazionale hanno indicato una crescita del Pil italiano dello 0,7%, e secondo Ucina il contributo della nautica al Pil potrà superare i 2 miliardi di euro, con una crescita del 7%.