Sono quattro le ipotesi di reato addebitate alla Banca Carige e sulle quali indaga la Procura di Genova: ostacolo all’attività di vigilanza, riciclaggio, falso in bilancio e false comunicazioni
societarie. L’inchiesta è nata in seguito alla dettagliata relazione degli ispettori arrivati da Roma di Bankitalia per esaminare il fascicolo relativo alla Banca Carige. Il procuratore capo, Michele Di Lecce che si sta occupando dell’istituto creditizio dagli albori, ha ammesso che “al momento sono solo ipotesi”. Infatti, a riprova di questo, il fascicolo è ancora a carico di ignoti. Questa mattina, intanto, il procuratore ha ricevuto il nuovo presidente di Carige, Cesare Castelbarco Albani e il suo vice, Alessandro Repetto. Un incontro istituzionale, di cortesia, ma tant’è il clima che si respirava era positivo su entrambi i fronti.