Il porto spezzino avvolto dalle nuvole
Soffrono i porti italiani per il Covid
Il brusco calo del Pil e degli scambi commerciali a seguito della pandemia Covid-19 ha avuto inevitabilmente un effetto negativo sulla portualità italiana. Ovvia conseguenza del fatto che oltre il 40% di tutto l’interscambio commerciale italiano avviene via nave, valore che sale al 90% per l’import-export italiano verso Asia e America. Il primo semestre di quest’anno – quello caratterizzato dall’impatto del lockdown – ha visto una contrazione media del -12% in termini di tonnellaggio delle merci transitate dai porti italiani con dati che oscillano tra il -9% dei traffici RoRo al -23% delle rinfuse solide. Tutti i porti italiani hanno avuto contrazioni significative, anche se i porti del Sud Italia hanno sofferto, stranamente, di meno.