Tagli e mega navi portacontainer, cresce l’utile del colosso danese Maersk, la maggiore compagnia di navigazione nel settore dei trasporti.

Dati alla mano, la compagnia nordica con sede anche nel savonese ha realizzato nel secondo trimestre di quest’anno un utile di 439 milioni di dollari, con un incremento del 48% rispetto allo stesso periodo del 2012. Si tratta di un risultato decisamente migliore rispetto all’anno prima, un risultato dettato dalla politica di risparmi societari e la concentrazione degli uffici superstiti a Genova.

La Maersk, presente in ogni importante porto al mondo, rappresenta il 15% del trasporto di container globale. E nel quartier generale di Copenaghen sono ancora più fiduciosi, sperando di chiudere il 2013 con un attivo stellare che andrebbe in controtendenza rispetto a molte compagnie del settore.
Dal porto olandese di Rotterdam arriva la notizia dello sbarco della prima delle 20 mega porta container da 18,000 teu ordinate dal colosso danese. Queste navi, allo stato attuale, non riuscirebbero a scaricare la merce nel porto genovese visti i fondali, decisamente non sufficienti, e per le ridotte capacità di manovra del porto, pertanto preferiscono gli scali di Voltri e quello di Savona – Vado, ma con il progetto dello spostamento della nuova diga, avanzata di circa 500 – 600 metri rispetto a quella attuale, tutto sarebbe possibile.