Oggi é un giorno estremamente importante per i lavoratori della Bombardier di Vado Ligure, in provincia di Savona. Da ieri, infatti, sono iniziati gli scioperi a rotazione
tra i vari settori dello stabilimento ponentino, che coinvolgeranno tutte le funzioni delle attività attraverso il fermo alternato dei reparti di lavoro.
Oggi pomeriggio, invece, alle ore 14,30 spaccate, presso l’Unione Industriali di Savona verrà affrontata l’annosa questione della cassa integrayione: l’aziendasavonese è decisa sulla richiesta della cassa per crisi mentre, le Rsu e i sindacati la vogliono per ristrutturazione, con nuovi investimenti sul sito vadese.
Nel primo caso ci sarebbe solo un anno di cigs, seguita dalla mobilità per esuberi, nel secondo si andrebbe incontro a due anni, con l’impegno di nuovi investimenti nello stabilimento.
Ai lavoratori della Bombardier, intanto, arriva la piena solidarietá da parte dell assessore della Regione Liguria, Enrico Vesco: “Solidarietà ai lavoratori della Bombardier oggi in sciopero e rivolgo un appello all’azienda affinché intervenga per migliorare le prospettive economiche del sito di Vado Ligure”. Sono state espresse dall’assessore al lavoro e ai trasporti della Regione. Secondo Vesco servono pochi e specifici interventi. “L’azienda dovrebbe prima di tutto ridefinire la distribuzione dei carichi di lavoro tra i vari stabilimenti del gruppo e poi portare a Vado la produzione dei carrelli dei convogli “Zefiro”, lavorazioni complesse che il sito ha già dimostrato di saper fare e che attualmente vengono realizzate in Germania malgrado facciano parte di una commessa di 50 treni ordinata da Trenitalia”.