La situazione delle autostrade e della incomprensibile gestione pessima da parte di Aspi sta rendendo impossibile muoversi in tutta la regione. Questo blocco, dopo la tragedia
appena passata del Covid19, sta massacrando l’economia di tutto il comparto turismo e produzione, senza parlare del piccolo commercio.
Da questa grave limitazione appare chiaro ciò che diciamo da molti anni: il trasporto pubblico è la via maestra per dare respiro a tutti i liguri.
Le autostrade liguri, come sappiamo sono anche spesso usate come vere e proprie “tangenziali” e bretelle di scorrimento per il traffico interno. Questo intasa ulteriormente il passaggio che viene utilizzato dalle migliaia di mezzi pesanti che vanno e vengono dal porto e dall’incipiente turismo in arrivo.
La soluzione autostradale è assolutamente lontana dall’arrivare, sia per incompetenza del gestore che dalla completa mancanza di intervento regionale e governativo. A farne le spese i cittadini.
La soluzione trasporto pubblico invece sarebbe immediata. Rinforzare davvero il servizio di trasporto pubblico, bus e treni è possibile.
Ri-tracciare quelle corsie gialle che sono state tolte nel recente passato e preparare quelle che sono previste nel PUMS e pianificate dagli uffici comunali per consentire l’aumento della velocità commerciale dei bus e quindi aver più servizio a parità di costo.
Il servizio treni potrebbe benissimo essere aumentato e rimodernato per dare grande appoggio a tutto il servizio di pendolarismo e supportare in modo serio i treni “turistici”. Non fosse altro per il contratto molto svantaggioso per l’utenza che la Regione Liguria ha
regalato a Trenitalia. Nuove corse e orari ampliati garantirebbero un appoggio concreto per tutto l’uso locale e intracomunale che ora viene scaricato sulle autostrade e sulle strade in genere, che con un servizio pubblico più efficiente invece si svuoterebbero.
I bus, invece di ridurre le corse con l’orario estivo, dovrebbero aumentarle o triplicarle per aiutare chiunque voglia spostarsi a farlo bene e presto; oltretutto sarebbe un dovere farlo anche solo per evitare i sovraffollamenti coronavirus che si verificano nelle maggiori corse.