Gli agriturismi liguri, sparsi per lo più nell’entroterra imperiese, savonese e genovese, sono un settore fortemente in crisi che conta a livello locale circa 600 strutture che, da più di due
mesi, hanno registrato una contrazione dell’attività fino al 100%, per le misure restrittive adottate in contrasto al diffondersi dell’epidemia, e dove si prevede una stagione turistica non semplice se non si sbloccherà al più presto la situazione. Sia a livello locale sia regionale, è necessario intervenire con misure straordinarie atte a sostenere il settore, come l’annullamento, della TARI per i mesi di stop forzato, e interventi mirati che diano liquidità alle imprese, oltre a permettere la riapertura immediata di queste strutture, spesso situate in zone isolate dell’entroterra, dove, con ampi spazi all’aperto è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza anti Coronavirus.