Basta piangersi addosso! I veri sconfitti di questa pandemia, dal punto di vista economico, sono “solo” le partite iva, gli autonomi, gli artigiani, i commercianti in generale
(una gran parte di loro), gli stagionali… Una bella fetta di lavoratori italiani, certo, ma non sono la maggioranza. E non dimentichiamo l’assistenzialismo bello e buono dello stato, che ha distribuito a manca e a destra 600 euro al mese per marzo (anche se quasi la metà non sono ancora arrivati, a dire il vero…). Infatti, andiamo a vedere con ordine le categorie toccate.
Chi il COVID19 non ha toccato, lasciando intatti i propri guadagni:
tutti i pensionati
tutti gli statali (nel mondo della scuola ed università, nei comuni, Regioni, città metropolitani ed enti statali e subaffini) o para statali
le forze dell’ordine
il personale medico, infermieristico
la quasi totalità del mondo dei trasporti
i panifici
i negozi alimentari
le edicole
i tabacchini
i negozi di cura del corpo
i meccanici, i carrozzieri, i gommisti, gli elettrauto
i ferramenta
Chi il Covid19 ha fatto incrementare i guadagni:
i super mercati
le farmacie
i venditori di materiale disinfettante
Alcuni imprenditori nel mondo alimentare (in particolare della farina, lievito, materiale di pulizia, proprietarie di catene alimentari).