Oggi in Commissione Banche il direttore generale dell’ABI – Giovanni Sabatini ha definitivamente chiarito che le imprese agricole e agrituristiche hanno titolo
per chiedere e ottenere liquidità (25.000 euro) ai sensi dell’art 13 comma 1 lettera m), al pari di tutte le altre imprese e di tutti gli esercenti di arti e professioni.
Un chiarimento molto importante nell’ambito del Decreto Liquidità varato dal Governo per sostenere le aziende e la loro ripartenza.
Insomma le imprese agricole potranno subito ottenere tali finanziamenti senza formalità e senza dover percorrere le procedure di cui al comma 11 del medesimo articolo tramite ISMEA, che è e rimane un ulteriore canale per sostenere il settore colpito dall’emergenza coronavirus e dai suoi drammatici effetti.
Un’audizione e una precisazione rilevante per il comparto agricolo, che sarà diffusa immediatamente da ABI a tutti i suoi associati; un’indicazione che libererà da equivoci e accelererà i finanziamenti alle imprese.
Ora spetta alle banche del territorio fare la loro parte e garantire l’accesso al credito.