Il Governo ha autorizzato la procedura per la cessione di Piaggio attraverso un bando internazionale che scade il prossimo 3 aprile: è importante però che l’azienda venga ceduta

nella sua interezza, come chiedono le parti sociali e gli enti locali, in modo da garantire i livelli occupazionali e un adeguato futuro produttivo per tutta l’azienda.

L’Esecutivo giallorosso, grazie alle due commesse da 450 milioni di euro ciascuna, ha dotato Piaggio di un portafoglio ordini da 900 milioni, che rende finalmente il suo futuro meno incerto.

Ci auguriamo tuttavia che arrivi anche al più presto la certificazione della Corte dei conti per sbloccare l’acquisto delle commesse autorizzate dal Governo. 

Troviamo stucchevole e ingiustificate l’atteggiamento polemico adottato nei confronti del Governo dall’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti. Vorremmo ricordare a Benveduti che quando il suo partito, la Lega, era alla guida del Paese Piaggio ha rischiato seriamente di chiudere i battenti. La Lega al Governo ha fatto fuggire il fondo Mubadala mettendo a repentaglio il futuro di Piaggio e dei suoi lavoratori e costringendo l’azienda all’ amministrazione controllata e i lavoratori alla cassa integrazione. Solo con il cambio di maggioranza Piaggio ha iniziato a intravedere un futuro diverso. 

I consiglieri regionali del PD ligure Giovanni Lunardon e Mauro Righello.