Il parlamentare ligure (di Albenga) del PD, Franco Vazio, insieme ai colleghi di partito in Regione Giovanni Lunardon e Mauro Righello, commentano così il vertice tenutosi presso
l’unione industriali a Savona sulla prospettiva di Piaggio Aero: “L’azione messa in campo dal Governo i mesi scorsi, che aveva raccolto le istanze territoriali, si sta rivelando positiva per la prospettiva industriale, produttiva ed occupazionale di una delle aziende maggiormente significative sia per dimensione sia per innovazione. Dopo la nuova commessa governativa, la firma dei contratti per la produzione degli innovativi veivoli P.180 e l’avvio del primo (caposerie) dei 19 previsti per l’ammodernamento della flotta istituzionale – continuano – è in atto un graduale rientro dei lavoratori dalla Cigs. Attualmente gli occupati complessivi di Piaggio Aero sono 987 (di cui 758 nel sito di Villanova d’Albenga, 217 su Genova e il resto su Roma). I 429 lavoratori toccati dalla Cigs nel trimestre novembre-dicembre-gennaio si ridurranno a 267 entro la fine del mese di aprile e si profila un recupero anche dei dipendenti dell’indotto, a partire dai lavoratori di LaerH. La sottoscrizione delle commesse è un elemento centrale per il rientro dalla Cigs nel prossimo trimestre 2020 con la previsione di un assorbimento completo nel mese di maggio, come sollecitato dalle organizzazioni sindacali. Mentre sollecitiamo il Ministero del lavoro, con la nomina del nuovo dirigente, a firmare il decreto per la Cigs della Piaggio Aero e di tutte le aziende in Cigs compresa Ilva in amministrazione straordinaria, per citare alcune realtà regionali – concludono – riteniamo che il bando di cessione dell’azienda, che il commissario Vincenzo Nicastro, in accordo con il ministero sta predisponendo insieme al progetto P1HH, possano stabilizzare in modo definitivo una della aziende maggiormente innovative, non solo in campo nazionale, dando una prospettiva industriale ed occupazionale al nostro territorio”.