“Soddisfazione per la condivisione della maggioranza al Senato dell’emendamento che stanzia 2 milioni di euro all’anno per far sì che l’Autorità portuale del Mar Ligure Occidentale

(Savona/Vado) corrisponda al ‘soggetto fornitore di lavoro del Porto risorse per compensare la diminuzione delle giornate di lavoro come effetto del rallentamento economico provocato dal crollo del Ponte Morandi’”. Lo dichiara Raffaella Paita, capogruppo di Italia Viva in Commissione Trasporti alla Camera, a proposito della legge di Bilancio.

“Si tratta di una previsione che rientra nel complesso di misure adottate per alleviare i pesanti effetti economici sofferti dalla Liguria a seguito del crollo e a cui tenevamo molto, tanto da sollecitarne l’approvazione anche al Senato”, conclude.