Per Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, “l’attivazione del corso ITS per ricollocare il personale, richiesta dalla stessa Fincantieri, è un passaggio importante della nostra

strategia di reclutamento di personale specializzato. Siamo convinti che la navalmeccanica, come ogni altro comparto ad alto contenuto tecnologico, abbia bisogno di figure giovani ed estremamente qualificate, capaci di entrare presto nel mondo del lavoro e con un bagaglio di competenze già conforme alle esigenze del comparto. È il mercato che lo richiede con forza, e in una fase di enorme espansione del settore navale questa necessità appare ancora più impellente”. Bono ha ricordato che “in passato sono stati proprio gli Istituti Tecnici a plasmare l’ossatura della moderna industria nazionale, contribuendo in maniera determinante alla formazione dei quadri intermedi, consentendo che l’apparato produttivo si sviluppasse. È un’esigenza, questa, ancora attualissima, motivo per cui salutiamo con favore la rinnovata collaborazione con la regione Liguria”.