Le RSU (Rappresentanti Sindacati di Base) di Leonardo a Genova temono sempre di più sul sul futuro dell’azienda. Una realtà che fino a 8 anni fa impiegava a Genova 2.200
dipendenti e attualmente ne occupa 1.700 con 110 in uscita che, in base ad un accordo di programma dell’aprile 2018, dovevano essere reintegrate con nuovo personale. Leonardo di Finmeccanica, specializzata in sistemi avionici e spaziali.
I sindacati hanno espresso forte preoccupazione per la mancata sostituzione di questi lavoratori in uscita nonostante l’aumento delle commesse e il conseguente carico di lavoro. Il settore automazione che svolge attività di smistamento pacchi, segue clienti importanti, aeroporti internazionali piuttosto che Amazon e DHL vive di un continuo decentramento di dirigenti e di nessun investimento.
Altra segnalazione raccolta nell’incontro è sulla neonata divisione Cyber Security che opera in un mercato strategico e occupa 1.200 lavoratori a livello nazionale. Ottimo, dicono i sindacati, il riconoscimento del know how a Genova ma non esiste attualmente un piano industriale e la previsione di Luglio 2019 sembra essere troppo avanti nel tempo.