Regna incertezza nella Piaggio. Lo sciopero che ha paralizzato Genova creando danni ingenti a migliaia di automobilisti inferociti (in un zona congestionata dal Morandi), non ha prodotto nulla,
fino ad ora. Innanzitutto, l’incontro su Piaggio doveva essere convocato presso la Presidenza del Consiglio e non al Mise, visto che è evidente il contrasto di posizioni politiche tra due ministeri, Difesa e Sviluppo economico, e tocca alla Presidenza del Consiglio dirimerlo. Questa, del resto, era la richiesta delle organizzazioni sindacali e non ha ricevuto alcuna risposta. In secondo luogo, a 24 ore dal presidio davanti alla Prefettura di Genova, strano che la convocazione venga fatta per telefono e non sulla base di un documento formale. Per di più all’incontro sono stati invitati i rappresentanti dei sindacati nazionali e non quelli locali e tantomeno i delegati di fabbrica. Lo consideriamo uno schiaffo al territorio del tutto inaccettabile.