I dati dell’Inps sul 2018 per la Regione Liguria non portano buone notizie. Perché se da un lato si certifica il calo della ore di cassa integrazione rispetto al 2017 (meno 41%), dall’altro si
precisa che questo fenomeno è legato alla chiusura delle imprese. Quindi c’è meno cassa perché ci sono meno aziende. Se si incrociano, poi, questi dati con quelli di Unioncamere e Confartigianato si capisce ancora meglio, purtroppo, in quale profonda crisi sia finita la nostra regione.
Nel 2018, infatti, settori importanti come quello manifatturiero, del commercio e delle costruzioni hanno segnato un fortissimo calo, con circa 3000 imprese in meno. Ed è andata molto male anche per le microimprese: diminuite, lo scorso anno, di 430 unità in tutta la Liguria. A soffrire è stata soprattutto l’area metropolitana genovese dove l’anno scorso hanno chiuso 1.452 microimprese, a fronte di 1.216 nuove aperture.