Come l’anno scorso, lo stipendio di dicembre non arriva, solo per qualche giorno di ritardo, si teme per quello di gennaio, ed i camalli non ci stanno. Il capogruppo regionale
del Pd, il savonese Giovanni Lunardon, esprime la sua massima preoccupazione sulla fase di stallo in cui è piombata la Culmv di Genova ed osserva: <Il recente incontro tra i delegati dei lavoratori della Compagnia Unica di Genova, la Culmv, e i rappresentanti dell’Autorità di Sistema portuale di Genova – Savona,si è concluso ancora con un nulla di fatto, tanto che i sindacati confederali di categoria hanno dichiarato lo stato di agitazione per il prossimo 7 gennaio il termine ultimo per risolvere almeno i problemi più urgenti che riguardano il pagamento degli stipendi di dicembre e di gennaio>.
Già l’anno scorso, Paolo Emilio Signorini, su questa situazione analoga, era stato interpellato dalla nostra redazione e aveva dichiarato che si trattava di un normale meccanismo burocratico, che occorreva solo un po’ di pazienza. Ma apriti cielo…