Confortano le belle parole verso Genova, ferita dal crollo del ponte Morandi che ancora oggi fa discutere con la sua scia di 43 morti, 16 feriti e 21 indagati, di Vincenzo Boccia, presidente di
Confindustria (al posto di Emma Marcegaglia, Draghi e Montezemolo, gli ultimi a sedere sul prestigioso scranno.
< Genova è un’icona del Paese per la questione infrastrutturale. Genova deve giocare un ruolo strategico nel Mediterraneo per il nostro Paese; oggi siamo tutti genovesi, Genova diventa la questione italiana, in particolare sul tema delle infrastrutture. L’auspicio che rivolgo al Governo e alle istituzioni locali è che il nuovo ponte sul torrente Polcevera si realizzi quanto prima, nell’interesse dei genovesi, dell’Italia, per dimostrare al mondo la nostra capacità di resilienza e di reazione. Nei momenti difficili ci si deve compattare, non è il tempo delle polemiche>.