Edoardo Rixi della Lega osserva con toni preoccupati la situazione che si sta prospettando per Genova dopo il crollo del ponte Morandi: “Il ponte Morandi a metà crea una interruzione
tra Italia e Francia, una linea ferroviaria, problemi sul torrente Polcevera per due settimane con lo spauracchio dell’alluvione, Genova è divisa a metà per un ulteriore rischio di un possibile crollo del moncone. Occorrono delle prospettive per il nostro porto di Genova, con misure prese oggi per il futuro. Altrimenti addio via della seta verso l’Oriente. Questo maledetto ponte ci sta bloccando il ferro come modalità intermodale, ossia la linea ferroviaria. Mancano i binari dalla stazione di Sampierdarena al Campasso, lo ha chiesto lo stesso Paolo Emilio Signorini, il presidente del porto genovese e savonese. Le macerie sono state smaltite rapidamente, un bravi a tutte le squadre di intervento”.