Ecco nel dettaglio i 45 treni in più in Liguria promessi dal sindaco di Genova, Marco Bucci, dopo la tragedia del ponte Morandi che è costata 43 vittime, 600 sfollati e circa venti feriti
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Linea Genova – Acqui terme
Dal 24 agosto il servizio si svolgerà: in modalità ferroviaria da Acqui Terme a Campoligure; da Campoligure servizio sostitutivo su bus fino a Genova Pra, via autostrada; da Genova Pra’ interscambio con servizio ferroviario urbano (frequenza 15 min) per raggiungere il centro genovese. Tale servizio sarà svolto in questa modalità fino alla riattivazione della linea ferroviaria interessata dal crollo.
Linea Arquata – Genova Brignole
Dal 27 agosto, terminate le lavorazioni di Rfi per il potenziamento infrastrutturale del Terzo Valico (lavori su Bivio Fegino), il servizio ferroviario sarà riattivato totalmente (con percorso via galleria Granarolo), raggiungendo direttamente la stazione di Genova Principe, saltando le fermate di Genova Rivarolo e Genova Sampierdarena poiché tale parte di linea è interessata dal crollo. Dal 3 settembre attivazione del servizio ferroviario Genova Rivarolo – Busalla (con cadenza oraria e secondo l’orario standard). Tali servizi saranno svolti in questa modalità fino alla riattivazione della linea ferroviaria interessata dal crollo.
Linea Genova Voltri – Genova Nervi
Potenziamento del servizio di trasporto ferroviario in ambito metropolitano, già attivo dal 15 agosto scorso fino al 2 settembre; da 3 settembre tale servizio verrà esteso fino a Genova Nervi.
Linea Savona – Sestri Levante
Dal week end dell’8 settembre sarà attivato il servizio Savona – Sestri Levante come in settimana (1 treno ogni 30 minuti); con tale implementazione da Voltri a Nervi, nelle giornate pre-festive ci saranno 3 treni all’ora, nelle giornate festive 2 treni all’ora (raddoppio dell’offerta anche nella tratta Voltri – Nervi con tutte le fermate). Regione Liguria ha chiesto il potenziamento della capacità del servizio esistente, con l’aumento delle carrozze e quindi dei posti disponibili.