L’aeroporto genovese del “Cristoforo Colombo”, dalla primavera del 2019, potrebbe puntare forte le sue carte su un nuovo mercato in forte espansione: quello del Centro Europa
e dell’Europa dell’ex blocco comunista pre cortina.
Un’area vasta che va dall’Ungheria alla Polonia (la capitale Varsavia e la bellissima e turistica Cracovia, già unita con Pisa e Bergamo Orio al Serio, sono nel mirino dell’hub genovese, grande crescita), dalla Russia di San Pietroburgo all’Ucraina (la capitale Kiev) alla Repubblica Ceca (Praga), dove i turisti hanno buona capacità di spesa e viaggiano in tutti i periodi dell’anno. In particolare, verso la metà di giugno, i vertici dell’aeroporto di Genova saranno impegnati in un meeting che potrebbe essere decisivo per arrivare a una meta popolare (anche per le partenze dei genovesi) come la città di Praga.