Secche e trancianti le ferree dichiarazioni di Gianluigi Aponte, il numero uno dei partenopei della Msc, riguardo alla volontà d’investire nei porti di Genova e Livorno e alla richiesta alle autorità genovesi di agevolare l’accesso
di portacontainer di grandi dimensioni: “Bisogna essere meno burocratici e soprattutto serve più coraggio per fare entrare le grandi navi in porto. Genova oggi non è più adatto alle grandi navi moderne, è un porto realizzato oltre un secolo fa per navi da 120 metri di lunghezza e non da 400 metri come sono quelle di oggi”. Più chiaro di così! Aponte, quando vuole, si fa sempre sentire.