Siamo di fronte a un provvedimento teso a conseguire obiettivi di semplificazione amministrativa, prima di tutto, nelle sue diverse espressioni, che mira ad ampliare la possibilità

di utilizzo dell’unità da diporto e teso a valorizzare in maniera crescente il suo uso commerciale –  ha spiegato il Ministro – testo predisposto tenendo conto delle indicazione della principale categoria del settore”.

“In un’ottica di perfezionamento del testo – ha proseguito il Ministro – abbiamo lavorato in questi giorni per recepire alcune semplificazioni e alcune istanze ulteriori segnalateci, soprattutto per quanto riguarda i documenti di bordo, i superyacht, il domicilio del proprietario residente all’estero”.

“Abbiamo continuato a lavorare su diversi argomenti e grazie ai suggerimenti che arriveranno anche dal Parlamento, il Governo si dichiara fin d’ora molto disponibile ad accogliere le integrazioni perché migliorano il Codice. In riferimento al coordinamento del Codice con il provvedimento attuativo del Registro telematico, procederemo in questo senso e nel codice sarà previsto un richiamo allo sia al Registro, sia allo Sted, lo Sportello telematico del diportista.

Graziano Delrio – Ministro dei Trasporti

Dopo il primo passo verso un accordo duraturo tra Ucina e Nautica Italiana, per un riavvicinamento tra le due associazioni dello shipping italiano.