Gli ultimi dati forniti dall’Osservatorio Turistico Regionale rilevano un buon andamento della stagione estiva in corso, sia per quanto riguarda gli arrivi che le presenze:
a luglio i turisti arrivati hanno superato le 700mila unità (+9,3%) e le giornate di presenza sono state oltre 2milioni e 600mila (+5,4%).
Dall’analisi delle tipologie delle strutture ricettive si rileva che le strutture alberghiere hanno registrato un aumento degli arrivi del 6,0% e delle presenze pari al 4,2%, mentre le strutture extralberghiere hanno raggiunto +17,2% negli arrivi e + 7,3% nelle presenze.
Considerando complessivamente i primi 7 mesi dell’anno, gli arrivi hanno registrato una variazione rispetto allo stesso periodo del 2015 pari a +3,4% e le presenze a +5,7%: anche in questo caso le strutture extralberghiere hanno riscosso maggior successo.
Dall’analisi della provenienza dei turisti si rileva che la componente nazionale ha registrato nel mese di luglio un aumento pari al 10,5% per quanto riguarda gli arrivi mentre le presenze si sono fermate al +4,9%; i clienti stranieri, che numericamente stanno raggiungendo gli italiani, sono cresciuti dell’8,2% e le giornate di presenza del 6,1%.
Nei primi 7 mesi dell’anno gli arrivi italiani hanno superato 1milione e mezzo di unità (+2,0%) e quelli stranieri hanno quasi raggiunto quota 1milione e 200 mila (+5,2%); per quanto riguarda le presenze la componente nazionale ha registrato oltre 5milioni di giornate (+4,3%), mentre quella estera oltre 3milioni e 400mila (+7,8%).
Entrando nel dettaglio delle provenienze nazionali la Lombardia svetta tra le regioni con oltre 550mila arrivi (+0,1% rispetto ai primi 7 mesi del 2015) e oltre 2milioni e 140mila presenze (+1,9%), seguita dal Piemonte (+0,9% gli arrivi, +2,5% le presenze). Tra le regioni che hanno registrato la variazione più alta tra il 2015 e il 2016 troviamo il Friuli V.G., che passa da 27.472 a 36.709 giornate di presenza (+33,6%).
Sul fronte estero, la Germania con oltre 673mila presenze si conferma al primo posto, con una crescita del 13,2%; segue la Francia (+14,0%) e la Svizzera (+3,6%).
Da segnalare il mercato indiano in forte espansione (+56%), mentre quello cinese, che nel corso del 2015 aveva quasi raddoppiato il numero di clienti e le giornate di presenza, ha subìto una leggera flessione (-20,2%): l’Osservatorio Turistico Regionale, a cura della Regione Liguria e di Unioncamere Liguria, realizzerà a breve un focus specifico su questi turisti asiatici per conoscerne la provenienza, i comportamenti di vacanza, la capacità di spesa.