Non solo i lavoratori del colosso svedese Ikea incroceranno le braccia domani, ma ci sono altri lavoratori di numerosi grandi magazzini. In sciopero i lavoratori di aziende Carrefour,
Rinascente, Pam, Decathlon e altre imprese della grande distribuzione, oltre che appunto quelli dell’Ikea a Campi. Il tutto ruota sul contratto che non è stato firmato da parte dei sindacati per la mancanza delle condizioni necessarie. I sindacati hanno attaccato la Federdistribuzioni per un atteggiamento poco corretto in materia di rinnovo del contratto. Secondo la triplice, Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cobas, sono stati tagliati fuori dalla contrattatazione, un atto senza precedenti e quindi uno sciopero è visto come una logica conseguenza.