Il Governatore ligure Giovanni Toti irrompe ancora sulla Riforma dei Porti. Dopo aver spinto per mesi per lanciare Sandro Biasotti sulla poltrona più importante di Palazzo San Giorgio, sede
dell’Authority cittadina, ecco che ora auspica una moratoria sul porto ligure, ma ben difficilmente sarà ascoltato: “Abbiano detto al governo di procedere purché vengano presi alcuni accorgimenti. Di fondo restano tutte le perplessità per una riforma iper centralista e poco propensa alla competitività e alla concorrenza tra autorità portuali. Con queste riserve ritengo che prima si porta a termine la riforma e prima si tolgono i porti dalle mani dei commissari. 36 mesi è forse il tempo giusto che ci serve”.