Non è una Pasqua facile per i dipendenti della Banca Popolare di Vicenza, che a Genova vanta una sola sede nella centrale via Fieschi, nei locali che un tempo ospitavano “Ricordi”. Infatti, anche
se erano assenti i grandi soci, ieri, alla vigilia di Pasqua, si è tenuta l’assemblea dell’istituito creditizio veneto che ha approvato con l’89,5% del capitale presente il primo punto all’ordine del giorno: il bilancio 2015, che si è chiuso con una perdita di 1,4 miliardi. Bocciata, invece, la promozione dell’azione di responsabilità, presentata da due soci: oltre il 43% ha votato contro e il 18,6% si è astenuto. Presenti oltre tremila soci, comprese le deleghe, per la prima assemblea da spa della banca veneta: in questo sabato di vigilia pasquale è arrivato quasi l’11% del capitale.