La zona fa parecchio gola e ha anche fatto discutere in più di una occasione, dai primi di dicembre ad oggi, i governanti, i sindacati, i lavoratori e gli imprenditori interessati. Sotto
la regia del commissario dell’Autorità Portuale di Genova, a palazzo San Giorgio, si cerca una intesa con un Giovanni Pettorino nelle vesti di pacificatore. Nel mezzo ci sono anche i legali di Ilva ed Ansaldo, entrambi a tutela delle rispettive aziende. Le vaste aree di Cornigliano fanno gola, perchè sono ubicate nel punto più industriale della città, sono molto ampie e comodissime per i complessi industriali del ponente genovese. L’Authority genovese punta a una via di mezzo, ossia all’acquisizione da parte di Ansaldo Energia di circa 12.000 metri quadrati (ad ora l’area è il parcheggio dei lavoratori Ilva, ma vista la grave situazione economica della ditta di Taranto) per allestire un maxi capannone in grado di forgiare turbine di nuova generazione.