Regione che vai, prezzo del mattone che cala per via della crisi, che comunque sta finalmente passando secondo diversi indicatori nazionali ed internazionali. E’
questo l’esito della laboriosa ed estenuante ricerca dell’Istat, l’istituto nazionale di statistica non governativo. E la Liguria non fa eccezione alla Liguria, ma si colloca tra le altre regioni del Centro – Nord Italia.
Il calo dei prezzi delle abitazioni nel secondo trimestre del 2015 (mesi aprile, maggio e giugno), sulla base delle stime preliminari, ha registrato un calo dello 0,1%.
Le flessioni congiunturali e tendenziali – spiega l’Istat in una nota – sono dovute alle diminuzioni dei prezzi sia delle abitazioni nuove (-0,3% rispetto al primo trimestre 2015, -2% rispetto allo stesso trimestre del 2014) sia di quelle esistenti (-0,1% su base congiunturale, -3,5% su base annua). “Pur persistendo un quadro di generale flessione dei prezzi delle abitazioni – aggiunge l’Istituto di Statistica – continua la progressiva, seppur lenta, riduzione dell’ampiezza delle diminuzioni tendenziali, grazie soprattutto alla minore flessione dei prezzi delle abitazioni esistenti”.