Un utile che torna ad essere positivo grazie, in gran parte, alla cessione del ramo assicurativo, che era suddiviso tra la Carige Vita Nuova e le Carige Assicurazioni. La banca dei genovesi
ora ha un futuro più sereno dopo anni di turbolenze dovute alle lotte interne tra Giovanni Berneschi da una parte e Flavio Repetto dall’altra. 16,7 milioni di utile contro una perdita di 45,5 milioni nello stesso periodo dell’anno scorso: nei primi sei mesi del 2015 il bilancio di Banca Carige torna in attivo. Un risultato positivo, raggiunto grazie alle azioni di consolidamento previste dal piano industriale, tra cui l’aumento di capitale, una riduzione dei costi operativi e la razionalizzazione della rete degli sportelli.