Gabriele Volpi, il noto petroliere ed imprenditore ligure, non si ferma più. Dopo aver messo le radici nel mondo dello sport con la Pro Recco nella pallanuoto, lo Spezia e forse, così

dicono i maligni, la Sampdoria nel mondo del calcio, ora tenta una doppia scalata. Qualche giorno fa è entrato nella Banca Carige col 2% delle azioni, ora corteggia Oscar Farinetti, re di Eataly e renziano della prima ora e per questo premiato dal “rottamatore” gigliato con l’Expo di Milano senza nemmeno un bando di concorso, roba da regime bulgaro!
Infatti Volpi sostiene il pool di azionisti che ha rilevato da Oscar Farinetti il 20% di Eataly. Ma l‘attenzione di Volpi sembra adesso tutta concentrata su Carige. L’investimento nella banca, stimabile in una dozzina di milioni di euro, fa già del suo trust il quarto azionista di Banca Carige, dietro la famiglia Malacalza, che ha appena formalizzato l’acquisto per 66,2 milioni di euro del 10,5% dalla Fondazione Carige, i francesi di Bpce (9,9%) e il gruppo bancario svizzero Ubs, titolare di un 4,5% metà del quale “per conto terzi”.