Quando ormai nessuno più ci sperava, è stato raggiunto nel cuore della notte l’accordo tra Amt e i sindacati confederati sull’utilizzo del “fondino” che la Regione Liguria ha messo
a disposizione per garantire il pensionamento anticipato del personale diretto, autisti e operai della manutenzione, e del personale indiretto, permettendo così all’azienda di risparmiare. L’accordo prevede che i prepensionamenti del personale diretto siano sostituiti con nuove assunzioni, si parla di circa 75 nuovi contratti. Prevista una clausola di salvaguardia anche per i lavoratori esodati. Da parte dei dipendenti e degli autisti aleggia un moderato ottimismo. Alla fine hanno vinto ancora una volta loro, spalleggiati dai sindacati. Così va l’Italia…