Luigi Merlo, l’attuale presidente dell’Autorità Portuale di Genova, come più volte ha dichiarato, in caso di successo di sua moglie, Raffaella Paita, alle prossime regionali del 31

maggio, si dimetterà dalla poltrona più importante di Palazzo San Giorgio. Un gesto di coerenza, per non andare incontro a voci ed illazioni sul conflitto di interesse. E allora, in questi ultimi due mesi a capo dell’Authority (la vittoria della moglie è pressochè scontata), si lancia in un disperato appello per accelerare i tempi sulla riforma dei porti italiani, in stallo da più di due anni: “L’economia del mare può dare un contributo molto forte alla ripresa del nostro paese ma occorre una forte accelerazione della riforma di settore perchè gli altri paesi corrono con procedure molto più semplificate con opportunità maggiori”.