Dopo la bellezza di sessanta giorni di navigazione dallo stabilimento cinese della HHMC (andavano a una velocità poco sostenuta), sono arrivate nel porto di La Spezia, sotto gli occhioni
compiacenti di Lorenzo Forcieri, il presidente dell’Authority locale, le nuove gru di banchina che potenziano il La Spezia Container Terminal. Le mastodontiche gru sono state progettate in Italia da Officine Meccaniche Galileo con la consulenza dello studio statunitense Liftech, specializzato in gru portuali. Hanno una portata sotto spreader di 60 tonnellate, uno scartamento di 18 metri e una velocità di sollevamento di 16/120 metri al minuto, con una velocità di traslazione del carrello di 144 metri al minuto. Il loro braccio può lavorare sino a 23 file di container.