Una notizia che non ci voleva, almeno in questo delicato passaggio nel porto di Genova. A quanto si apprende, sono stati tagliati i fondi per il rifacimento dell’ormai vetusta diga foranea di Genova
. Infatti, l‘Autorità Portuale di Genova, non riuscendo a completare entro i termini inizialmente prestabiliti i “compiti” sulla progettazione della nuova diga a mare, dovrà rinunciare a una parte dei fondi già stanziati dall’Unione Europea nell’ambito della Call Ten-T 2013. La riduzione del contributo comunitario è di oltre 1,4 milioni di euro, mentre lo staff del presidente Luigi Merlo aveva chiesto (e ottenuto) il 50% dei 7.630.000 euro necessari.