Anton Francesco Albertoni, nato 51 anni fa a Sestri Levante e assai legato alla “bimare” nonostante la sua lunga ed onorata carriera nel mondo dello shipping, è ancora vivo
, sano e vegeto, anzi, non nasconde un eccellente progetto. Secondo i bene informati, infatti, l’ex padre padrone per otto anni (due mandati di fila) di Ucina – Confindustria della Nautica, avrebbe in testa un eccellente piano. Dopo le dimissioni, clamorose, dall’associazione della meteora Massimo Perotti, Albertoni, che non può ricandidarsi perchè lo impone lo statuto (deve passare almeno un quadriennio per esteso) avrebbe suggerito Andrea Razeto alla guida di Ucina. Un presidente suo amico, secondo gli spifferi che arrivano dal porto genovese, che sarebbe pronto a cedere la mano di nuovo ad Albertoni, che in questi giorni è indaffarato nel tentare di salvare il salvabile in vista del prossimo Salone Nautico genovese. Attualmente alla guida di Ucina siede il presidente pro tempore Lamberto Tacoli.