Lamberto Tacoli, succeduto pro tempore a Massimo Perotti alla guida di Ucina – Confindustria della Nautica, spiega nel dettaglio la situazione interna all’organizzazione che fino al 2013
gestiva in toto il Salone Nautico genovese (ora spetta ad una associazione ad hoc presieduta da Anton Francesco Albertoni, nato a Sestri Levante, ex padre – padrone di Ucina per otto anni: “All’interno di UCINA sono presenti tante realtà diverse che hanno, inevitabilmente, interessi e necessità differenti. Quello che ho chiesto e che chiederò agli Organi Direttivi e agli associati è di essere costruttivi. Dai momenti difficili si può e si deve ripartire. Chi ama la nautica italiana deve evitare le facili polemiche e strumentalizzazioni e trovare un filo conduttore comune nell’interesse, non del singolo, ma di un’industria che è leader nel mondo. Da parte mia, credo che il dovere del Presidente sia quello di ritrovare una compattezza all’interno dell’Associazione per individuare un percorso di condivisione e di stabilità”.