Dopo una raffica di elogi, riconoscimenti, risultati sotto gli occhi di tutti in termini di passeggeri e teu smerciati (import – export), per i porti liguri di Genova e La Spezia arriva
una inaspettata doppia bocciatura. Una piccola doccia gelida per i rispettivi presidenti, da tempo in “guerra fredda” tra di loro, Luigi Merlo e Lorenzo Forcieri. A bacchettare gli scali della nostra regione ci pensa il network operativo United Arab Shipping Company. Per bocca del numero due Franck Kayser, il porto di Genova e quello di La Spezia hanno terminal poco produttivi. In poche parole, visto il retroterra (Piemonte, Lombardia e sopratutto Svizzera) i due porti potrebbero fare molto di più. Per il vice presidente di UASC effettuano pochi movimenti all’ora e i risultati sono negativi.