In tempi di privatizzazioni generali e forzate, all’Ilva, invece, potrebbe accadere il percorso inverso, ossia un processo di nazionalizzazione a tappe stile prima repubblica che alla fine
non dispiace ai lavoratori del comparto di Cornigliano, vista la loro ideologia. A lanciare la proposta, un po’ a sorpresa, è il Premier Matteo Renzi.
Secondo i bene informati dei corridori romani, decolla l’ipotesi di un intervento dello Stato nell’Ilva, che era stata privatizzata e venduta alla famiglia Riva con tutti i suoi stabilimenti, Taranto, Genova, Novi Ligure. Oggi il gruppo (il cui capitale è ancora di proprietà dei Riva, anche se l’impressione è che la cosa non sia chiara a molti) è oggetto di una gara per il passaggio di proprietà. Ad ore sono attesi sviluppi decisivi.