Rischia di degenerare la situazione alla Tirreno Power di Vado Ligure, nel savonese. E’ infatti arrivata una diffida da parte dei presidenti delle associazioni nazionali Greenpeace
Italia, Legambiente e WWF Italia in merito al rinnovo anticipato dell’AIA per la centrale termoelettrica Tirreno Power, una diffida che segue quelle già inviata dalle associazioni locali che si battono contro il carbone a Vado Ligure. Nello specifico del documento “si diffidano Ministero, Regione Liguria, Provincia di Savona e Comuni di Vado e quello limitrofo di Quiliano dal non ottemperare alle normative a tutela della salute dei cittadini e della tutela dell’ambiente, e, in particolare, vista l’allarmante situazione ambientale e sanitaria locale e le recenti indagini svolte su incarico della Procura i cui risultati non possono e non debbono essere ignorati”.