Alla fine sono stati circa 10.000 i liguri, la maggioranza appartenenti all’impiego pubblico (tra cui molti insegnanti e bidelli), operai, a sfilare a Roma sotto le bandiere rosse della Cgil
contro il governo di centrosinistra del Premier Matteo Renzi. Si sono ritrovati alle 9,30 presso Roma Ostiense. Poco dopo è partito il corteo, che si è concluso in piazza San Giovanni con il comizio di Susanna Camusso. La Cgil si è mobilitata contro il Jobs Act e le politiche del lavoro del governo Renzi ed oggi manifesta tutto il suo dissenso nella Capitale. Nutritissima l’adesione dalla Liguria, dalla quale si sono mossi un centinaio di pullman. Nella tarda serata di ieri sono partiti vari pullman dal ponente, dal Savonese e dalla Val Bormida, con l’organizzazione del sindacato che ha Fulvia Veirana nel ruolo di segretario provinciale. Il rientro dei savonesi, che sono circa un migliaio, è previsto per la serata di oggi.