Non si ferma la lunga serie di fallimenti nella nostra regione. Basta fare un salto alla Camera di Commercio, in piazza De Ferrari, davanti al teatro Carlo Felice, per tastare con mano
il polso della situazione. Si abbassano ancora le saracinesche di tanti negozi italiani, poi chiudono per sempre piccole ditte, srl o sas a struttura familiare, e ancora mini imprese. Le più fortunate ridimensionano il numero dei lavoratori.
Ma si tratta di una situazione comune in quasi tutta Italia, non solo in Liguria. Secondo gli esperti in materia, si registra una nuova impennata dei fallimenti: tra aprile e giugno più di 4mila imprese hanno aperto una procedura fallimentare, registrando un incremento del 14,3% rispetto allo stesso periodo del 2013. La crescita a doppia cifra porta i default oltre quota 8mila se si considera l’intero semestre, +10,5% rispetto al livello già elevato dell’anno precedente e record assoluto dall’inizio della serie storica dal 2001.