Il ritorno di Anton Francesco Albertoni, l’ex patron di Ucina per due mandati di fila. Chiusa la parentesi con Ucina, la Confindustria della Nautica, eccolo in prima fila nel delicato
ruolo di presidente di Saloni Nautici, l’organizzazione alla base che cerca di rilanciare il settore dello shipping. Se voleva prendersi una pausa dagli incarichi gravosi, Anton Francesco Albertoni, non doveva fare questo passo. Ma siccome l’ha fatto, è segno che la cosa non gli dispiace. Oltretutto, alla spa al momento al 100 per 100 Ucina (ma con un 50 già pronto per Fiera) tocca l’incarico di organizzare e gestire il Nautico di Genova. Quindi, non c’è neanche un secondo da perdere.
Albertoni parla della dolorosa rinuncia di Azimut – Benetti per il prossimo Salone Nautco a Genova. “Sì, al Salone Nautico questo dispiace molto e sinceramente non riesco a capire il fatto che la prima azienda del mercato decida di disinvestire in Italia, perché saltare Genova vuol dire esattamente questo, proprio nel momento in cui qualche numero positivo comincia a esserci. Qualunque segnale di ripresa, se è vero, inizia proprio da Genova e quindi per il prodotto Salone Nautico questa assenza non è comprensibile. Detto questo, gli altri grandi marchi ci sono tutti e c’è anche il ritorno di Cranchi, rappresentante di un prodotto che aveva sofferto più di ogni altro. Confidiamo quindi che chi non sarà presente quest’anno possa decidere di ritornare il prossimo”.