“La commissione europea e il Ministero hanno promosso la Liguria per l’utilizzo dei fondi europei destinati alla formazione”. Lo rende noto l’assessore regionale al bilancio
e alla formazione Pippo Rossetti al termine della due giorni del comitato di sorveglianza del programma operativo regionale FSE 2007-2013, in corso a Savona, a cui ha preso parte anche l’assessore regionale al lavoro Enrico Vesco, insieme al mondo economico e sindacale, per fare il punto sull’attuazione del programma operativo regionale e sull’utilizzo del fondo sociale europeo.
“Al 31 dicembre 2013 – ha spiegato Rossetti – la Liguria ha investito oltre 367 milioni di euro del FSE e alla fine della programmazione 2007-2013 e cioè a dicembre 201, arriveremo a spendere il 100% del finanziamento complessivo europeo pari a circa 392 milioni di euro”. “Inoltre nell’ambito del piano giovani – ha continuato Rossetti – abbiamo definito, insieme alle imprese, le filiere della produzione e della formazione: dall’obbligo formativo fino all’alta formazione. Su quest’ultima abbiamo investito 15 milioni di euro e creato otto poli di eccellenza, tra i più importanti in Italia. Ci stiamo occupando dell’alternanza scuola lavoro e definendo aree di intervento e progetti per l’apprendistato e il tirocinio sul quale abbiamo investito circa 3 milioni di euro e varato i bandi per la green economy e l’economia del mare per un investimento complessivo di 8 milioni, quelli per la rivalutazione degli antichi mestieri e quelli destinati alle fasce più deboli dai malati psichiatrici ai disabili”.
Rossetti ha inoltre ricordato tutte le azioni compiute per contrastare la crisi e arginare il dato della disoccupazione giovanile cresciuto in Liguria di 20 punti dal 2008 al 2013: dal contrasto alla dispersione scolastica, attraverso una rete allargata finanziata con 2 milioni di euro fino al programma di interventi per la promozione dei tirocini e dei contratti di apprendistato “Mille tirocini” con un investimento di 3 milioni di euro. Nel corso dell’incontro sono emerse le nuove linee della programmazione 2014-2020 che riguarderanno in particolare lo sviluppo sostenibile.