Giorno più, giorno meno, il 730 incombe sulle spalle dei liguri. Se gli autonomi hanno ancora un po’ di tempo, la maggior parte dei statali ha già dato mandato ai vari Caf

e commercialisti di comunicare il proprio reddito allo stato relativo all’anno passato 2013. Ma ci sono delle novità, a partire dall’intenzione del Premier Matteo Renzi di rivoluzionare il sistema a partire dal 2015, quando si punterà a snellire il tutto.
All’Agenzia delle entrate l’ufficio “normativa e modulistica” è al lavoro da settimane: l’obiettivo è quello di varare la dichiarazione dei redditi precompilata subito dopo il via libera del governo che approverà il decreto delega sulla semplificazione fiscale prima dell’estate. E ieri il presidente del Consiglio Renzi è tornato a battere su un tema sul quale insiste da tempo e ha annunciato “l’addio dal prossimo anno” al vecchio sistema di dichiarazione dei redditi e conseguente pagamento delle imposte.
La parola d’ordine è semplificare e, se le promesse verranno mantenute, il 31 maggio di quest’anno sarà l’ultimo
in cui buona parte dei 18 milioni di contribuenti che oggi compilano il “730” andranno in fila ai Caf o dal commercialista per consegnare la propria dichiarazione dei redditi spendendo dai 30 ai 100 euro. Il documento nel 2015 arriverà a casa o sarà consegnato sul posto di lavoro.