Non solo Cina. Nel porto del capoluogo ligure se da un lato, da anni, la Cina monopolizza o quasi le navi porta container, dall’altro lato ecco la crescita di una ditta giapponese

in forte concorrenza proprio con gli odiati cugini di Pechino. La NYK Line Italy nel 2013 ha fatto segnare movimentazioni record di autoveicoli sbarcati nel porto di Gioia Tauro. Ora ha deciso di trasferire a Genova due reparti della filiale di Milano, il customer service e l’operativo. Questi due sono stati accorpati e trasferiti presso la sede ligure, ma la ditta precisa che “il nostro presidio nel capoluogo lombardo non chiude ma, anzi, rimane il quartier generale del gruppo in Italia e continuerà a ospitare l’amministrazione, il reparto commerciale, le risorse umane e il top management”. Con queste parole il managing director di NYK Line (Italy), Mario Orecchia, mette a tacere le voci che da qualche giorno parlavano di una chiusura degli uffici di Milano con conseguente spostamento dell’intera organizzazione in Liguria. “Non ci sarà nessuno stravolgimento organizzativo, solo una migliore organizzazione del personale”, precisa Orecchia, che fotografa anche l’attuale presenza in Italia del global carrier giapponese.