Una città che si mobilità per salvare uno dei vanti industriali del ponente con annessi centinaia di posti di lavoro. Scocca l’ora dello sciopero generale a Savona, indetto da Cgil, Cisl
e Uil di Savona. “Tutte le istituzioni devono essere vicine al mondo del lavoro – afferma la parlamentare del Pd Anna Giacobbe – dobbiamo assumerci, ciascuno per la propria parte, la responsabilità di individuare una via d’uscita per le emergenze più gravi e per ricostruire le condizioni di uno sviluppo economico e sociale, a partire non solo dai problemi, ma anche dalle opportunità che nel nostro territorio ci sono”.
Savona vive una crisi ancora più grave rispetto ad altre aree della Liguria e delle regioni del Nord, secondo i sindacati. “Non possiamo permettere che la distruzione di capacità produttive, professionalità, cultura del lavoro faccia imboccare una via di non ritorno all’impoverimento progressivo di interi territori”.