Finalmente qualcosa si muove sul futuro di Ansaldo Energia. “Negli ultimi mesi, da quando abbiamo cambiato azionista di riferimento, abbiamo ricevuto un certo interesse
sulla nostra azienda da gruppi internazionali perchè interessati alla nostra capacità tecnologica”. Così l’amministratore delegato di Ansaldo Energia, Giuseppe Zampini, al termine della funzione celebrata dal cardinale Angelo Bagnasco in azienda. “Stiamo vivendo un periodo di tranquillità dal punto di vista dell’azionariato – ha aggiunto – ma siamo soggetti ad una nuova sfida: il mercato internazionale che richiede assolutamente competenza ma la competenza non basta senza quella umanità e quella fede nei valori di una azienda e del bene comune”. “Ansaldo Energia veniva considerata defunta soltanto 13 anni fa. Oggi siamo ricercati internazionalmente per questa capacità di fare. Questo è il messaggio più importante”. Poi si è rivolto alla dirigenza e ai dipendenti presenti, in tutto circa 200 persone, “è un momento difficile sul mercato internazionale, stiamo lavorando al meglio per portare a casa il lavoro. Il 2014 ha una sua tranquillità di lavoro ma certamente le situazioni geopolitiche che contraddistinguono il mercato non ci aiutano però il messaggio principale è che la nostra è un’azienda che ha valore perchè ci siete voi perchè c’è la tecnologia”.